Al "Coppa d'Oro" Giordano e Siragusa in cerca di riscatto

CUNEO (CN) - Due gare di IRC in meno, una Coppa d'Oro in più.
Matteo Giordano e Manuela Siragusa vivono un fine maggio più movimentato del previsto, annunciando che per motivi tecnici salteranno le prossime due prove dell'IRC (a giugno il Pre-Alpi Orobiche ed a luglio il Casentino) ma parteciperanno sabato 31 maggio e domenica 1 giugno al "Coppa d'Oro", gara su asfalto in terra alessandrina.
L'equipaggio del Passatore parteciperà alla gara che parte ed arriva da Serravalle Scrivia (8 prove speciali, 79 km di tratti cronometrati) a bordo di una Peugeot 208 preparata dalla FR New Motors dell'infaticabile Ivano Rosso.
Obiettivo per Matteo e Manuela è divertirsi, portare la berlinetta francese al traguardo e, possibilmente, dare da torcere agli avversari della categoria R2B: notizia appena giunta il numero di gara assegnato, il 27.

"Il Coppa d'Oro per noi rappresenta un'opportunità per provare a divertirci senza assilli di classifica. La 208 ci affascina come vettura, l'abbiamo provata di recente e ci sembra una vettura prestante e con un buon potenziale. Al contrario ci spiace saltare le prossime due gare dell'International Rally Cup ma, per problemi tecnici, non possiamo fare altrimenti; obiettivo concreto è tornare in tempo per il Valli Cuneesi che è la nostra gara di casa" commenta Matteo Giordano.

un'immagine estratta dal recente test svoltosi sul Colle del Melogno

Al "Taro" un buon piazzamento tra tante difficoltà

BEDONIA (PR) - "Una gara stressante sotto tutti i punti di vista. Al netto delle tante difficoltà incontrate il risultato finale ci soddisfa".
Le parole di Matteo Giordano nel dopo gara del "Taro" edizione 2014 sono eloquenti.
La gara svoltasi nel fine settimana in terra parmense, tra clima isterico e continui scollinamenti, ha visto l'equipaggio del Passatore chiudere con un 5.o posto nel Trofeo R3C ed al 19.o nella classifica assoluta.

Così come accaduto all'Elba, Giordano-Siragusa sono partiti a rilento nelle prime prove speciali, complice un assetto della Clio numero 40 che mal si adattava al fondo stradale tallvolta asciutto e talvolta bagnato. La pioggia scostante ha fatto il resto, creando non pochi problemi di grip.
Finale di gara in crescendo con la piccola soddisfazione del miglior tempo della classe R3C nella ps conclusiva.

scatto in gara (foto Enrica Bressi)

Il portacolori della Miele Racing e del Winners Rally Team chiosa:"Nel complesso i punti acquisiti in questa gara non sono da disprezzare, anzi, credo che ci torneranno utili nel proseguimento dell'Irc".
Nel Trofeo R3C dell'International Rally Cup 2014 Matteo Giordano è attualmente al quarto posto a quota 92 punti, a -1 dal terzo posto.

"Taro 2014", segui il rally in diretta!

BEDONIA (PR) - Segui i risultati di Matteo Giordano e Manurela Siragusa al "Rally Internazionale del Taro", con classifiche e cronaca in diretta, cliccando ai link sottostanti.

CLASSIFICHE

DIRETTA WEB

Giordano-Siragusa alla prova del "Rally Internazionale del Taro"

CUNEO (CN) – Il “Rally Internazionale del Taro”, in terra parmense, è l’impegno che attende in questo fine settimana l’equipaggio composto da Matteo Giordano e Manuela Siragusa.

La gara emiliana, composta da 10 prove speciali per 123.61 km di tratti cronometrati, è la seconda prova stagionale dell’International Rally Cup 2014.

Dopo il 4.o posto al “Rallye Elba” di inizio aprile, l’equipaggio del Passatore proverà a migliorarsi: la Clio R3C della Miele Racing e portacolori della Winners Rally Team avrà una dura concorrenza con cui affrontarsi, ovvero gli altri 11 iscritti al Trofeo Clio con in testa l’espertissimo, nonché leader di classifica, equipaggio Vescovi-Guzzi.

Matteo Giordano prevede così la gara parmense: “Sicuramente partire bene è fondamentale in una gara in cui il tasso di competitività è molto alto. 

Le 10 prove speciali previste sono tutte a loro modo difficili, in teoria l’asfalto dovrebbe essere pulito ma un’eventuale temporale o, al contrario, temperature alte, potrebbero incidere su aderenza e consumo degli pneumatici. 

Obiettivo concreto è arrivare al traguardo ed evitare una partenza ad handicap, con tempi molto alti nelle prime prove, come accaduto all’Elba”.

Analizzando la tabella tempi diffusa dagli organizzatori della Scuderia San Michele, il “Taro” edizione 2014 prevede due passaggi sulla ps Bardi nella serata di sabato 10. 
Domenica 11 una in fila all'altra le 8 ps rimanenti, con doppio giro sulla prova Folta (la più lunga della gara con i suoi 24 km abbondanti) ed il triplo passaggio su Tornolo e Montevacà, caratterizzata dall’insidiosa salita del Monte Vaccà e la ripida discesa del bivio Rio Merlino.