venerdì 26 agosto 2011

"Una gara difficile già dalla sua interpretazione"

CUNEO - Dura la vita del pilota, anche se lo fai per hobby. Lo sa bene Matteo Giordano, di professione operaio nella ditta di famiglia ma con l'amore per i motori e per i rally che gli scorre nel sangue.
Tanta attesa può essere snervante tanto più che settimane senza corsa si concretizzano in una giornata che vola via in un attimo. Sarà così sabato prossimo, 3 settembre 2011, in occasione dell'attesissimo "Valli Cuneesi".
Matteo è da inizio stagione brillante protagonista dell'International Rally Cup Pirelli 2011 dove guida fin dalla prima gara la classifica del Trofeo R3C. Categoria tosta, iscritti non molti ma qualità tanta e rally tutti sul filo dell'equilibrio.
Per Giordano questa è la gara di casa e dalle sensazioni speciali, almeno alla vigilia. Proprio sui saliscendi asfaltati intorno a Dronero ci fu il suo debutto assoluto in un rally nel 2005 a bordo di una Fiat 600: sembra passata una vita ma il ricordo è vivissimo.
Tra un pizzico di tensione e tantissima voglia di salire in macchina Matteo si svela. "Che dire...questo Valli Cuneesi è una gara difficile...già dalla sua interpretazione. E' un rally tecnico e difficile nonchè blasonato, basti vedere che nomi contiene il suo albo d'oro. In tanti mi indicano come favorito della gara per il Trofeo R3 svolgendosi questo rally a pochi km da casa mia. Non mi curo di nessuno, le gare si corrono solo quando sei in macchina e fare pronostici è una cosa che non mi riguarda".
La concorrenza sarà quanto mai agguerrita. Dopo l'opaco "Casentino" di inizio luglio la classifica R3C si è compattata: Giordano ha 4 punti di vantaggio sul toscano Caneschi che, sugli asfalti "suoi", ha fatto benissimo.
Continua Matteo: "Mi aspetto, come ormai ho imparato nell'IRC, una gara durissima fin da subito. Il fatto che il rally si corra tutto in giornata alzerà il tasso di difficoltà di un'ulteriore tacca. Ancora non so che tempo farà: due o tre anni fa ci fu una pioggia torrenziale, ora fa caldissimo. Ovviamente la temperatura e le condizioni dell'asfalto condizioneranno la fondamentale scelta delle gomme. La Miele Racing ha lavorato e sta lavorando per darmi una Clio competitiva, spero ovviamente di tornare ad essere veloce al contrario di quanto accaduto al Rally del Casentino. E' doveroso fin da ora un ringraziamento alla Zerosette Racing, a Motori per Sport ed a tutti i supporter che mi hanno promesso di seguirmi lungo ogni piesse".

una suggestiva foto di Matteo recentemente scattata da Amicorally