CUNEO - Il prestigio di partecipare ad una delle gare più famose d'Italia, la pressione di dover difendere il primato in classifica dopo due vittorie nei primi due rally.
Matteo Giordano, questa volta in coppia con Erica Pogliano data l'indisponibilità di Manuela Siragusa, viaggia alla volta della Sicilia per partecipare alla "106.a Targa Florio", in programma tra venerdì 6 e sabato 7 maggio.
Dopo le vittorie al "Ciocco" ed al "Sanremo" Giordano è in testa alla classifica (con 55 punti) della Suzuki Rallye Cup e, alla vigilia della gara siciliana, prevede..."una Targa Florio intensa e difficile, composta da dodici prove speciali in cui bisognerà dare il massimo dal primo all'ultimo metro; per me si tratta della prima volta in questa gara così famosa, mentre ritrovo Erica nel ruolo di navigatrice così come accadde nella Rallye Cup 2008".
La "106.a Targa Florio" ha in programma dodici prove speciali.
Venerdì le prime tre p.s., con doppio passaggio sulla "Cefalù" di quasi 15 km, mentre al sabato sono in programma le altre nove prove speciali con triplo passaggio sulla "Scillato Polizzi", tratto cronometrato più lungo di tutto il rally che complessivamente prevede quasi 600 km da affrontare includendo anche i trasferimenti.
La coppia Giordano-Pogliano sarà in gara con il numero 55 su Suzuki Swift Hybrid della Concessionaria Tiesse Suzuki Asti, in collaborazione con Alma Racing e Kimera Racing; dieci in totale le Swift iscritte per la terza prova della Rallye Cup, tra cui gli equipaggi Pellè-Luraschi e Martinelli-Menchini, primi inseguitori di Matteo Giordano nella classifica del trofeo monomarca giapponese.